10/03/2016

Seminare la crescita prima di irrigare il campo

AcomeA Breve Termine AcomeA Patrimonio Dinamico AcomeA Patrimonio Prudente AcomeA Performance AcomeA Eurobbligazionario

Alla luce dell'intervento di Mario Draghi di oggi, 10 marzo, riportiamo la reazione "a caldo" di un nostro gestore che ci spiega come posizionare i fondi AcomeA per sfruttare l'ulteriore accomodamento della politica monetaria dell'eurozona.

Secondo Marco Sozzi, cogestore tra gli altri dei fondi AcomeA Eurobbligazionario e AcomeA Breve Termine, l’obiettivo primario dovrebbe essere ridare respiro all’economia reale, zavorrata dall'atrofia degli investimenti.

"Siamo contenti del peso raggiunto dal QE europeo, perché questa manovra instilla fiducia negli operatori, ma siamo contenti in modo indiretto. Da tempo, infatti, siamo oltremodo underweight sull'Europa: abbiamo deciso di spostarci lontano sia dai bond governativi che da quelli corporate dell’area euro, per andare verso gli emergenti.

Questo perché i rendimenti in Europa sono ormai funzione della sola politica monetaria e non più dei fondamentali dei vari emittenti. Il sistema è ancora più a leva che nel 2007, e i rendimenti non compensano in alcun modo per il rischio sottostante.

La misura che vedo con maggior favore è l'introduzione di una nuova serie di operazioni di rifinanziamento (TLTRO II) che potrebbe riattivare il lending facilitando l'espansione degli impieghi da parte delle banche.

L’outlook complessivo dell’Europa, tuttavia, non è particolarmente favorevole. Per quanto possa essere irrigato, nulla può nascere in un campo se nulla è stato seminato. In Europa i germogli di crescita ci sono, ma non appaiono duraturi e le misure monetarie, da sole, non bastano. Le autorità monetarie fanno quello che possono, ma le vere leve sono in mano al potere politico."