La storia di un uomo, il declino di una nazione
Con Fabrizio Gifuni e Leonardo Previ
Martedì 1 aprile 2014 ore 18.30
Sala Grande, Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14, Milano
L’economia non è una scienza esatta, bensì una disciplina umanistica. Al centro c’è l’uomo e il suo comportamento, non sempre razionale. Non c’è mai una relazione tra due variabili, ma più fattori che interagiscono con intensità e direzioni non sempre uniformi.
Fabrizio Gifuni ripercorre le rocambolesche vicende dell’economista e finanziere settecentesco John Law, l’uomo geniale e spregiudicato che mandò in bancarotta la Francia di Filippo d’Orleans. Una storia di oggi che parla di sete di potere, di sogni e insieme di insana intelligenza. Al termine del racconto di Fabrizio Gifuni, Leonardo Previ rielabora i passaggi più interessanti di questa vicenda storica e ne mette in luce gli aspetti significativi per la nostra quotidianità.
Adattamento del testo a cura di Monica Capuani.
"All'inizio del '700, visse un uomo che per un breve giro di anni venne considerato un mago, un genio della finanza. Il fine di quest'uomo non era l'inganno. Si chiamava John Law, e oggi vi raccontiamo la sua storia."
ALCUNI HIGHLIGHT DELLA SERATA
I concetti di "prezzo" e "valore"
Fabrizio Gifuni, attraverso il racconto della storia di John Law e con gli interventi di Leonardo Previ e Roberto Brasca (AcomeA SGR), parlano della finanza comportamentale.
Volatilità: che cos'è e come interpretarla?
La volatilità è per molti investitori motivo di grande apprensione, tanto da mettere spesso in dubbio la strategia di investimento applicata. Ma cosa si intende per volatilità? Perché è importante capire che questa è inevitabile e quindi è fondamentale comprenderla e saperla gestire?
La corretta gestione di euforia e panico sui mercati finanziari.
L’esaltazione collettiva, lo spirito competitivo, l’invidia, la rassicurazione del gruppo sono tutti aspetti che alimentano l’avidità intrinseca dell’animo umano annebbiando la visuale critica sugli elementi di reale valutazione del valore che non devono essere mai abbandonati nel momento in cui si effettua un investimento.
GLI OSPITI DELLA SERATA
Rivelazione europea al Festival di Berlino nel 2002, Fabrizio Gifuni è uno degli attori più affermati del panorama italiano, teatrale e cinematografico. Al cinema e in televisione ha preso parte a più di trenta film e ha collaborato, fra gli altri, con Gianni Amelio, Marco Tullio Giordana e Giuseppe Bertolucci. È ideatore e interprete di numerosi spettacoli teatrali. Dal 2002 al 2012 lavora, sempre con Bertolucci, al progetto “Gadda e Pasolini, antibiografia di una nazione” con gli spettacoli “Na specie de cadavere lunghissimo” e “L’Ingegner Gadda va alla guerra o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro (Premio Ubu 2010 come miglior spettacolo e miglior attore dell’anno). Nel 2012 riceve il Premio Gianmaria Volontè.
Nell’ultimo film di Paolo Virzì, Il Capitale Umano, interpreta il ruolo di un uomo della finanza avido e glaciale, un personaggio che contribuisce a costruire un grande affresco sulla commedia umana, dove il capitale economico diventa motore e destino delle persone.
Insegna Gestione delle Risorse Umane presso l'Università Cattolica di Milano ed è presidente di Trivioquadrivio. Nella sua esperienza di trainer ha aiutato migliaia di manager a frequentare gli aspetti più insoliti e fertili dell'innovazione e dell'immaginazione.