06/07/2012
Un fondo di investimento è un prodotto contro il tuo interesse? Dipende
Secondo un articolo pubblicato sul sito di Moneyfarm (http://www.moneyfarm.com/blog/2012/07/04/perche-investire-in-un-fondo-comune-non-e-nel-tuo-interesse/) un fondo comune di investimento non è un prodotto che lavora nell’interesse del sottoscrittore.
Noi gestiamo fondi comuni di investimento e diciamo che…si, in effetti spesso è proprio così.
Ma l’affermazione non è corretta: diremmo piuttosto che “investire in un fondo comune senza informarsi non è nel tuo interesse”.
Il fondo comune rimane lo strumento più efficiente per chi non ha patrimoni di diversi milioni di euro, ed anche in questo caso ci sarebbe qualche dubbio.
Se poi qualcuno (o molti) non fa il proprio lavoro o lo fa facendo il furbo, è un altro aspetto.
Sostenere che un fondo di investimento non può fare l’interesse del cliente è come dire che comprare una bicicletta non è nel tuo interesse e non ha utilità: bisogna pedalare per muoversi, quando piove ci si bagna, se cadi ti fai male e in salita si fa una fatica pazzesca.
Quelli che le producono ci mettono i pedali, le ruote e magari tendono a farle tutte uguali perché hanno paura di non venderle e quindi di perdere il posto di lavoro; ma chi prova a distinguersi non necessariamente lo fa a discapito o sulla pelle del cliente, soprattutto se vuole aver la speranza di restare sul mercato.
Se chi le compra controlla che le ruote girino e che il prezzo non sia quello di una moto (escludendo le bici da corsa) il cerchio si chiude: allora chi gestisce i fondi facendo il furbo avrà vita dura.
Tutto ciò però non vuol dire che le biciclette fanno schifo.
Quindi?
Quindi verifica, non fidarti: verifica che i costi per il prodotto (fondo o bicicletta) siano appropriati, che chi pedala muove le gambe davvero (che il gestore non copi il benchmark, ma scelga in autonomia gli investimenti che ritiene migliori, tutti giorni e con metodo), e che il suo interesse personale sia allineato con quello della sua squadra. Te compreso!