16/09/2014
Aspettando la Fed
In attesa del meeting della Fed di domani sera, l’attenzione si concentrerà su un possibile “cambio di linguaggio” che potrebbe essere il preludio a un possibile rialzo dei tassi d’interesse nel 2015. Cerchiamo di analizzare come il mercato azionario statunitense si sta posizionando sulla scia di questo evento.
Dopo aver toccato i massimi con la chiusura del 5 settembre a 2007 punti l’indice S&P 500 ha ritracciato di circa 1% ma il numero “crudo” non fornisce la peculiarità del movimento settoriale avvenuto nell’ultimo mese.
Dal grafico qui sotto possiamo notare come l’indice dei titoli finanziari (BKX) ha registrato una perfomance ben superiore rispetto al mercato (SPX) mentre, in controluce, il comparto dei servizi di pubblica utilità (S5UTIL) ha riportato un rendimento inferiore.
Gli investitori istituzionali stanno “sposando” e “anticipando” l’idea di un possibile rialzo dei tassi d’interessi nel 2015 premiando settori, come quello finanziario, che in un'ottica di tassi d’interesse crescenti beneficierebbero di un rialzo dei margini d’interesse e, contemporaneamente, alleggerendo settori e titoli che hanno tendenzialmente una politica di distribuzione di ottimi dividendi.
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