02/09/2014
Come ci muoviamo con S&P 500 da record
Eccoci al rientro dalle ferie estive pronti ad affrontare le tematiche e le dinamiche dei mercati azionari per l’ultimo trimestre 2014.
Rispetto all’ultima pubblicazione avvenuta ai primi di Luglio il Fondo ha mantenuto il peso azionario nell’intorno del 84%.
Il mercato azionario statunitense lungo il periodo considerato è cresciuto di oltre 2 punti percentuali superando con la chiusura del 29 Agosto la fatidica barriera psicologica dei 2000 punti nuovo massimo storico del S&P500
Sotto il profilo macro-economico la forza e la consistenza dei dati legati alla produzione e al consumo, la revisione al rialzo del Prodotto Interno Lordo hanno “spinto” la FED a porre in essere la possibilità di un rialzo dei tassi d’interesse lungo il 2015.
La stagione degli utili aziendali ha confermato la forte ripresa in termini di crescita e redditività delle società statunitensi.
Il fondo lungo il periodo considerato ha beneficiato della ripresa dei titoli legati al consumo e del comparto legato alle risorse di base.
Le variazioni sulle linee guida del portafoglio sono avvenute in termini settoriali in misura marginale che qui sotto vado ad enunciare.
- Incrementato il settore finanziario su titoli di grande capitalizzazione che offrono valutazioni interessanti e potrebbero beneficiare di un possibile rialzo dei tassi d’interesse.
- Ridotto il settore tecnologico in un ottica di presa di profitto.
- Mantenuta la copertura del rischio valutario giungendo ad una esposizione netta della valuta statunitense non superiore al 74% degli investimenti in dollari.