07/12/2011
Commerzbank chiede ALTRO aiuto!!
Commerzbank, la seconda più grande banca tedesca ha recentemente annunciato di voler richiamare alcuni titoli ibridi (tier1) per migliorare la struttura del capitale. Le regole contabili consentono infatti di "girare a capitale proprio" la differenza tra il prezzo di emissione e quello al quale i titoli sono "ritirati dal mkt". In seguito a questa operazione il rato tier 1 della banca migliorerebbe di appena 40 basis points, poco rispetto a quanto richiesto dall'EBA. Nel caso in cui questa iniziativa non fosse sufficiente non resterebbe che l'aumento di capitale vero e proprio ed attribuendo scarsa probabilità di adesione da parte di privati ed altre istituzioni, il sottoscrittore più accreditato rimane lo stato tedesco. Si parla di un aumento di 5 miliardi di euro che se, come detto, fosse sottoscritto dallo stato tedesco lo porterebbe ad avere la maggioranza di Commerzbank di fatto nazionalizzandola.
Alla luce di quanto detto un confronto tra le condizioni dei due sistemi bancari nasce quasi spontaneo. In Italia nessuna banca è stata nazionalizzata dall'inizio della crisi, alcune hanno accettato i Tremonti bonds che sono stati tutti restituiti tranne che dalla Banca Popolare di Milano. Le due banche sistemiche italiane, Unicredito e SanpaoloImi, non sono state minimamente "toccate" dallo stato italiano. In Germania la seconda banca sistemica del paese (come per noi l'Unicredito) vive ad oggi grazie ad una rilevante partecipazione dello stato tedesco, il quale si appresta a rincarare la dose di fatto nazionalizzand la banca.
Forse non è tutto oro lo spread che luccica.