31/01/2013
Feed back su Intel
AcomeA Patrimonio DinamicoOPPORTUNITA’ D’INVESTIMENTO SUL TITOLO TECNOLOGICO INTEL CORPORATION
Descrizione: Intel Corporation è la più grande azienda multinazionale produttrice di dispositivi a semiconduttore (microprocessori, dispositivi di memoria, circuiti di supporto alle telecomunicazioni e alle applicazioni informatiche) con sede a Santa Clara, California. Fondata nel 1968, è leader mondiale nel suo segmento di mercato. Nella scomposizione a livello geografico del fatturato l’Asia e i Paesi Emergenti incidono per il 66% America 21% e Europa 13%
Potenziali positivi non riflessi nel valore della società:
Intel nell’ultimo trimestre ha ridotto drasticamente la propria capacità produttiva al fine di ridurre l’eccesso di magazzino comprimendo il margine operativo ma ponendo le basi per una ripresa dello stesso nel 2013 sull’assunto di una stabilizzazione del mercato del pc e l’introduzione di nuovi prodotti nel segmento tablet e mobile.
Voci ricorrenti di un possibile accordo Apple-Intel per la produzione dell’architettura presente nei nuovi prodotti Apple
Politica di supporto per gli investitori istituzionali con un dividendo superiore al 4%
Recente emissione di 6 miliardi di dollari sul mercato obbligazionario finalizzata al riacquisto di azioni proprie e opportunità d’acquisizione
Valutazione interessante, Intel scambia a 10 volte gli utili 2013 (rapporto prezzo/utili) contro un indice dei semiconduttori che per lo stesso periodo scambia 13 volte.
Potenziali negativi non riflessi nel valore della società
Il mercato pc continua a mostrare segni di sofferenza e si accentua il fenomeno di “cannibalizzazione” da parte dei prodotti tablet con conseguente declino della profittabilità del segmento.
Competizione aggressiva da parte di alcuni concorrenti quali Arm Holding
Successione e ricerca del CEO dopo le dimissioni improvvise del Amministratore Otellini.
Feed Back sul titolo dopo i numeri della trimestrale
La società dopo aver riportato i numeri della trimestrale ha ritracciato di circa 5,5%. Nonostante le previsioni sia sulla crescita del fatturato che sul margine operativo lordo siano risultati superiori alle aspettative degli analisti il titolo è stato penalizzato dall’impressivo aumento della spesa per investimenti per il 2013 che ha fatto sorgere dubbi circa la sostenibilità del cash flow finalizzato al riacquisto di proprie azioni che alla generosa politica d’investimento. La ragione principale dell’aumento del capex è riconducibile a una transizione di prodotti dal comparto personal computer al tablet che richiede nuovi capitali e maggiori costi. La tesi sul titolo rimane intatta, aver destinato maggiori risorse su un nuovo fronte tecnologico è un segnale di forza che in futuro porrà Intel in una posizione dominante rispetto ai suoi diretti concorrenti.