26/11/2013

MPS:quanto pesa l'aumento di capitale?

AcomeA Patrimonio Aggressivo MPS:quanto pesa l'aumento di capitale?

Banca MPS ha emesso ieri un comunicato stampa, annunciando di avere convocato in data odierna il Consiglio di Amministrazione per discutere e deliberare in merito ad operazioni sul capitale. Difatti, è ormai da settimane che si discute sulle tempistiche e sull’importo dell’aumento di capitale, in particolare dopo che l’amministratore delegato Viola ha aperto, contestualmente al commento sui risultati trimestrali, alla possibilità di un’accelerazione dei tempi, indicando come sostanzialmente praticabili solo due finestre (gennaio e giugno) e lasciando chiaramente intendere che sarebbe preferibile anticipare il più possibile l’esecuzione dell’operazione. L’assemblea sarà convocata a fine anno per ottenere la delega all’aumento di capitale, in modo che il management possa avere mano libera nella decisione e sfruttare, già a inizio 2014, l’eventuale buona intonazione dei mercati. Secondo indiscrezioni di stampa l’aumento potrebbe anche arrivare a €3mld, in modo da rimborsare €2,5mld di Monti-bond, come inizialmente previsto, e coprire anche la prima tranche di interessi sugli onerosi strumenti statali. Tutto questo, però, si scontra con la volontà della Fondazione MPS, maggiore azionista della banca, che vorrebbe avere più tempo di cedere la quota e trovare eventualmente un socio che consenta all’Ente di avere ancora un peso nella futura governance della banca.

Il mercato ha reagito negativamente prima alle indiscrezioni e poi alla notizia. A nostro avviso, tuttavia, l’accelerazione dei tempi dell’aumento di capitale sarebbe da valutare positivamente: l’operazione va comunque eseguita nel 2014 e, se fosse chiusa velocemente, allontanerebbe i rischi di nazionalizzazione e ridurrebbe l’impatto economico dei Monti-bond, motivo per cui manteniamo la nostra esposizione sul titolo.

Pubblicato il 26/11/13

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