18/04/2013
PARMALAT :Cresce la competizione in Australia
AcomeA PMItaliaI produttori australiani dell’industria casearia stanno stipulando accordi diretti con la grande distribuzione che controlla l’80% del settore dei supermercati del paese, quale incentivo per vendere il latte ad 1 dollaro australiano al litro (mentre nel 2010-12Parmalat vendeva il latte intero a un prezzo medio di 1.7-1.8 al litro nei medesimi supermercati). Questo è un rischio per le aziende che lavorano il latte, quali la Parmalat, perché gli agricoltori venderebbero direttamente alla distribuzione bypassando queste società (Parmalat). L’industria casearia australiana ha visto più che raddoppiare i propri volumi dal 1993, soprattutto grazie alla domanda crescente in Asia, che ha aumentato il consumo globale di prodotti caseari del 27% a partire dal 2000. L’Australia è il secondo mercato in ordine di importanza per Parmalat in termini di ricavi (19% nel 2012) e il terzo in termini di EBITDA (18%). Crediamo che questo cambiamento possa avere un impatto negativo su Parmalat, che potrebbe di conseguenza subire un calo dei volumi e un restringimento dei margini nel mercato australiano, pertanto continueremo a non mantenere il titolo nel nostro portafoglio.