10/07/2013
RCS: chiuso l’aumento ma la “battaglia” è aperta
AcomeA PMItaliaSi è concluso il periodo di sottoscrizione dell’aumento di capitale di circa 400 milioni di euro di RCS. Dopo la scelta di Della Valle di esercitare i diritti mantenendo la propria quota all’8% circa, e l’annuncio da parte di Fiat di incrementare la propria quota al 20% ,la situazione relativa al nuovo assetto azionario rimane “intricata”.
Considerando inoltre il 15% dei diritti che nel periodo di sottoscrizione è rimasto inoptato, vi è la possibilità da parte di qualsiasi socio di incrementare la propria quota. Indipendentemente dall’esito dell’asta dei diritti inoptati crediamo che lo scontro tra i soci di riferimento, FIAT da una parte e Della Valle dall’altra, possa dare un contributo positivo all’andamento dei prezzi del titolo non soltanto per i possibili fattori speculativi che potrebbero innescarsi ma anche per le pressioni che l’attuale patto di sindacato subirebbe nel perseguire la linea gestionale tracciata dall’amministratore Jovane.
Di recente abbiamo inserito il titolo nel nostro portafoglio (seppur con un peso contenuto 0.25%) sfruttando la buona opportunità in termini di valutazioni verificatesi a seguito dell’elevata volatilità nelle ultime settimane.
