28/11/2024
Report Engagement: Espe
FIA - AcomeA Italian Gems AcomeA PMItaliaContinua l’attivismo del Fondo AcomeA PMItalia ESG, volto ad aiutare le PMI italiane a prendere consapevolezza delle dinamiche ESG, a misurarle e comunicarle al mercato nel miglior modo possibile. La società che analizzeremo in questo nono diario ESG dell’anno è ESPE.
ESPE, fondata nel 1974 e con sede a Grantorto, Padova, è una PMI italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti elettrici industriali ad alto grado di efficienza e innovazione, nonché soluzioni per le energie rinnovabili. L'azienda opera attraverso due divisioni:
• Divisione Impiantistica: offre servizi come EPC contractor per impianti fotovoltaici industriali e parchi a terra, oltre a operare come System Integrator per l'installazione di impianti elettrici industriali. È la divisione principale della società
• Divisione Produzione: si occupa della produzione propria di turbine minieoliche e cogeneratori a biomassa, inclusi i servizi post-vendita.
ESPE ha realizzato oltre 190 impianti fotovoltaici a terra e più di 570 su tetto, per un totale di circa 600 MWp di potenza installata. Nel settore minieolico, ha prodotto e installato 200 aerogeneratori per una potenza complessiva di 13 MW. Dal 2013, ha realizzato 60 cogeneratori a biomassa con una potenza totale di circa 3 MW.
ESPE si è quotata su Euronext Growth Milan a febbraio 2024, raccogliendo circa €1,85mn.
A fine 2023 la società possiede le seguenti partecipazioni:
Di seguito un breve riassunto dei dati finanziari al 2023:
ESPE vede una forte crescita dei ricavi dal 2021 e un incremento della marginalità nel 2023. La società investe in ricerca e sviluppo, anche se non è noto l’ammontare della spesa, e in e innovazione ambientale, grazie a un team di ingegneri interno che conta 35 dipendenti con varie specializzazioni e mansioni.
Strategia di Sostenibilità: ESPE ha adottato una strategia di sostenibilità che integra pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle sue operazioni quotidiane. L'azienda è carbon neutral dal 2012, grazie all'impiego di impianti fotovoltaici e geotermici. La società non redige al momento bilanci di sostenibilità.
Andiamo ora a vedere l’impatto e l’impegno della società nei tre pilastri ESG:
ENVIRONMENT
ESPE non produce disclosure dettagliate in merito a emissioni, consumi e impatto ambientale: si incoraggia la società ad aumentare la comunicazione in merito a tali aspetti.
Ciononostante, ESPE dimostra un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, intrinsecamente legato alla propria attività operativa: dal 1974, i suoi impianti hanno contribuito a risparmi annuali di emissioni di CO₂ pari a circa 300 milioni di kg. L'azienda detiene la certificazione ISO 14001 dal 2021 e il suo stabilimento è carbon neutral dal 2012.
Inoltre, ESPE ha ottenuto certificazioni di sistema come ISO 9001 e ISO 14001, a testimonianza del suo impegno verso la qualità e la gestione ambientale.
La società possiede le seguenti certificazioni:
SOCIAL
ESPE conta 91 dipendenti a giugno 2024 e oltre 200 collaboratori terzi nell’indotto; il numero medio di dipendenti nel 2023 è 74 ed è così ripartita: 10% sono manager, 54% impiegati e 36% operai.
L'azienda non ha fornito dati relativi alla diversità di genere o alla sicurezza e formazione dei lavoratori, ma il costo medio del lavoro per dipendente è superiore a quello di aziende simili grazie all'elevata percentuale di tecnici e ingegneri.
ESPE può contare su più di 600 fornitori, basati per la maggior parte in Italia, che le garantiscono la possibilità di poter diversificare gli acquisti per i materiali più critici; i primi 10 fornitori pesano il 61% dei volumi di acquisto.
ESPE opera tipicamente B2B, ma la divisione Produzione si rivolge anche a comunità ed enti pubblici. La clientela appare concentrata, a causa dell’incidenza dei contratti per impianti fotovoltaici che, una volta completati, generano fatturato consistente. ESPE si caratterizza per un tasso di retention dei clienti elevato.
GOVERNANCE
Di seguito una rappresentazione della compagine azionaria attuale:
A fine 2023, ESPE ha un capitale sociale di €2.369.900 composto da 11.849.500 azioni senza indicazione del valore nominale; di queste, 3 milioni sono azioni a voto multiplo possedute da Espe Tecnologie (82% della società), holding della famiglia Meneghetti.
Di seguito un breve riassunto sulla Governance della società:
L’attuale CDA, nominato a luglio 2023, include un membro indipendente, ma non prevede la separazione tra le cariche di presidente e CEO e non rispetta caratteristiche di diversità di genere. Inoltre, la società non ha adottato un Codice Etico secondo il modello 231.
ATTIVITÀ DI ENGAGEMENT E CONCLUSIONI
ESPE opera nel settore delle energie rinnovabili con un forte impegno verso l'innovazione ambientale e la sostenibilità. Nonostante la dimensione ambientale sia centrale per l’attività svolta dalla società, ESPE non ha ancora adottato una puntuale disclosure di dati quantitativi legati a emissioni o consumi energetici. La società potrebbe iniziare la pubblicazione di report di sostenibilità, migliorando la trasparenza e la comunicazione dei dati ESG verso i propri stakeholders. ESPE investe attivamente in ricerca e sviluppo e impiega un team dedicato; la società si interfaccia con svariati fornitori, verso i quali potrebbe introdurre un codice di condotta nel processo di selezione. Inoltre, la formalizzazione di una strategia ESG chiara, con obiettivi ben definiti rappresenterebbe un importante passo avanti per consolidare la posizione di leadership nel settore, anche dal punto di vista ESG.
SCORE ESG
Di seguito presentiamo il punteggio e lo spaccato per voce del nostro score proprietario ESG. Ad oggi, ESPE ha un rating BBB. Tramite i nostri interventi puntiamo a migliorare il rating della società e a renderlo maggiormente visibile alla comunità finanziaria.