15/04/2024
Report Engagement: Intred
FIA - AcomeA Italian Gems AcomeA PMItaliaContinua l’attivismo del Fondo AcomeA PMItalia ESG, volto ad aiutare le PMI italiane a prendere consapevolezza delle dinamiche ESG, a misurarle e comunicarle al mercato nel miglior modo possibile. Il secondo engagement del 2024 ha come protagonista una società quotata su EGM dal 2018: Intred.
Intred è un operatore italiano nel settore delle telecomunicazioni, che possiede e gestisce l’infrastruttura di rete, principalmente cavi in fibra ottica. La rete di fibra ottica di Intred oggi supera gli 11 mila kilometri di estensione, diramata in tutta la Lombardia. In particolare, la società opera principalmente nelle zone di Brescia e Bergamo, servendo clienti sia residenziali che corporate.
La copertura della regione tramite la rete di fibra ottica è stata accelerata dall’aggiudicazione da parte della società di due “Bandi Scuole Connesse”, che prevedono la connessione delle sedi scolastiche italiane. Ciò ha permesso a Intred di raggiungere in modo capillare tutte le province lombarde in cui è presente almeno un istituto scolastico. Oltre all’infrastruttura di rete, Intred fornisce soluzioni aggiuntive ai propri clienti, tra cui servizi telefonici, servizi cloud e legati a datacenter ecc…
La società si è quotata sul mercato Euronext Growth Milan il 18 luglio 2018, raccogliendo €11mn.
Di seguito un breve riassunto dei dati finanziari al 2023:
Dal 2020 al 2023, il fatturato di Intred è cresciuto a doppia cifra in maniera pressoché costante. Inoltre, anche l’EBITDA è visto in crescita, con un margine sul fatturato pari a circa il 45% nel 2023. Nel 2023 si evidenziano investimenti per €31mn, legati principalmente alle attività di posa della fibra ottica FTTH in Lombardia.
Strategia di Sostenibilità: attualmente la società non ha una chiara e definita strategia di sostenibilità, ma a febbraio 2023 ha annunciato l’intenzione di voler pubblicare il suo primo Bilancio di Sostenibilità nel 2024 per rendicontare le attività nell’ambito ESG, in linea con i principi dell’agenda 2030 dell’ONU. A tal fine è stato definito un team interno alla società e il documento verrà realizzato in collaborazione con l’Università di Brescia. Pertanto, dopo la pubblicazione del report ci attendiamo che siano rese note al mercato e agli stakeholders della società maggiori informazioni in merito alla politica ESG di Intred.
Andiamo ora a vedere l’impatto e l’impegno della società nei tre pilastri ESG:
ENVIRONMENT
La società non comunica dati quantitativi in merito a emissioni, consumi di energia, generazione di rifiuti o la propria carbon footprint. Questi dati saranno verosimilmente resi noti quest’anno, con la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità.
La società possiede le seguenti certificazioni:
SOCIAL
Alla fine del 2023 Intred conta 183 dipendenti, in aumento rispetto ai 174 del 2022. Lo spaccato della forza lavoro per categoria evidenzia impiegati per il 93%, e dirigenti e quadri per il restante 7%. Non sono noti ulteriori dati in merito, per esempio, alla composizione per genere ed età dei dipendenti.
Intred riporta nella propria relazione finanziaria che anche nel 2023 sono stati erogati corsi tecnici interni e/o tramite società di formazione specializzate.
Analizzando la supply chain, non sono noti i criteri di selezione dei fornitori. Intred si approvvigiona all’esterno principalmente per l’installazione della rete in fibra ottica e l’acquisto di tali cavi e altri dispositivi.
Il numero di utenti di Intred raggiunge le 48,600 unità a dicembre 2023, e il 75% circa del fatturato è generato dalla connettività a banda ultralarga. La maggior parte del fatturato è registrato nell’area di Brescia. Il 50% del fatturato è generato da clienti corporate e il 18% da clienti privati, mentre il contributo della Pubblica Amministrazione è pari al 21% del totale e il rimanente 8% è wholesale.
GOVERNANCE
Di seguito una rappresentazione della compagine azionaria attuale:
Intred ha un capitale sociale di 10.009.472 euro composto da 15.881.600 azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale. La società è controllata per il 60,4% da DM Holding (riconducibile al presidente e CEO Daniele Peli e a Marisa Prati), per il 9,4% da Value First SICAF (controllata da First Capital), mentre il restante 30% è flottante per il mercato.
Di seguito un breve riassunto sulla Governance della società:
L’attuale CDA è stato nominato ad aprile 2024, e al momento non prevede la separazione tra i ruoli di presidente e CEO (entrambi ricoperti dal fondatore Daniele Peli); tuttavia, le cariche saranno distinte a partire dall’assemblea degli azionisti del 18 aprile 2024. All’interno del board vi è un membro indipendente, e sono rispettati criteri di diversità di genere.
Intred ha un Codice Etico e ha adottato il Modello 231/2001.
ATTIVITÀ DI ENGAGEMENT E CONCLUSIONI
Intred non ha ancora definito una chiara e formale strategia di sostenibilità, ma ha espresso il commitment a pubblicare il suo primo Report di Sostenibilità nel 2024, redatto in collaborazione con l’università di Brescia. La società investe principalmente nell’attività di installazione della fibra ottica, enfatizzata grazie all’assegnazione dei Bandi Scuola per dotare le sedi scolastiche di connessione a banda ultralarga. Un aspetto rilevante su cui la società potrebbe aumentare la disclosure e l’attenzione è il proprio impatto ambientale, nonché i sistemi legati alla protezione dei dati trasmessi tramite la rete (si noti che possiede la certificazione ISO 27001). Inoltre, si evidenzia la formalizzazione e la crescente attenzione alla dimensione di governance della società: per esempio, con la prossima assemblea degli azionisti saranno separate le cariche di Presidente e CEO.
Intred si sta velocemente attrezzando e sta attuando vari interventi per migliorare il proprio posizionamento dal punto di vista ESG, e questo può rappresentare un vantaggio per la società a tendere; per esempio, considerando i peers stretti di Intred tra le società quotate su EGM, sarebbe l’unica a pubblicare un Report di Sostenibilità.
SCORE ESG
Di seguito presentiamo il punteggio e lo spaccato per voce del nostro score proprietario ESG. Ad oggi, Intred ha un rating BBB. Tramite i nostri interventi puntiamo a migliorare il rating della società e a renderlo maggiormente visibile alla comunità finanziaria.
L'analisi è a cura del portfolio manager Simone Benini di AcomeA SGR