13/12/2011

Terna

AcomeA PMItalia Terna

L’autorità italiana dell’energia ha pubblicato il secondo documento di consultazione per le tariffe elettriche per il periodo 2012-15, che rappresenta una notizia negativa per Terna perché non avrà  luogo l’atteso recupero totale della tassa Robin Tax a EUR 160m . Infatti il documento aumenta il ritorno sulla RAB ( ossia sul valore del capitale investito netto calcolato sulla base delle regole definite dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas al fine della determinazione dei ricavi di riferimento) dal precedente 6.9% a 7.2% e diminuisce leggermente la remunerazione degli investimenti da sviluppo, rimanendo sotto l’ 8% richiesto da Terna. A seguito del l’eccessivo crollo della quotazione del titolo riteniamo che i fattori negativi siano sovrastimati ai prezzi attuali, di conseguenza manteniamo la posizione sul titolo.