13/06/2022

Report engagement: TISG

Prosegue l’attivismo del Fondo AcomeA PMItalia ESG, volto ad aiutare le PMI italiane a prendere consapevolezza delle dinamiche ESG, a misurarle e comunicarle al mercato nel miglior modo possibile. La quarta società ingaggiata quest’anno è TISG, quotata da giugno 2021 sull’Euronext Growth Milano.

TISG (acronimo di The Italian Sea Group) è un player globale nella produzione e progettazione di yacht di lusso su misura per clienti HNWI, con sede a Marina di Carrara. TISG ha una reputazione di qualità nel mercato di yacht a motore e vela fino e oltre i 100 metri di lunghezza. Il Gruppo si posiziona nel mercato di riferimento attraverso quattro brand distinti: Admiral per i super-yacht di lusso, Tecnomar si distingue per le linee sportive e l’avanguardia dei modelli, Picchiotti è il brand pioniere del gruppo e Perini Navi l’ultimo acquisito. A servizio della produzione, TISG affianca una business unit post-vendita dedicata sia a riparazione che refitting, includendo anche la trasformazione di barche già esistenti: quest’ultima rappresenta un’alternativa più accessibile all’acquisto di yacht di prima produzione, riducendo l’esposizione di TISG a flessioni economiche.

L’attività è dispiegata nel cantiere navale italiano di Marina di Carrara, organizzata nelle due divisioni di Shipbuilding e Refitting: quest’ultima è destinata sia a barche proprietarie che a clienti terzi, attraverso il brand proprietario NCA Refit, permettendo di far conoscere TISG e attrarre nuovi clienti. In seguito all’acquisizione di Perini Navi ha inoltre attivato l’avviamento di due divisioni strategiche a Viareggio e La Spezia.

Il gruppo nasce nel 2012 a seguito dell’acquisizione di Nuovi Cantieri Apuania (già attivo dal 1973 a Marina di Carrara) da parte dell’italiana Admiral Tecnomar, posseduta dall’attuale CEO Giovanni Costantino. Ad oggi TISG possiede le seguenti diramazioni:

TISG si quota sul mercato Euronext Growth Milano l’8 giugno 2021 al prezzo di 4.9 euro ad azione.

Di seguito un breve riassunto dei dati finanziari al 2021:

Nonostante una flessione nel 2020 segnato dalla pandemia, il fatturato registra un notevole tasso di crescita che si riflette anche sull’incremento di EBITDA e utile netto. Dal 2020 ha varato un piano di investimenti negli impianti di produzione (“TISG 4.0”), che si aggiunge alla fondamentale attività di R&D. Quest’ultima si interfaccia direttamente con l’ufficio commerciale con lo scopo di fornire le soluzioni più richieste e apprezzate dai clienti; in particolare, l’unità R&D assicura che gli yacht rispettino gli standard navali e ambientali richiesti. A tal scopo, TISG è al lavoro su barche a propulsione combinata diesel-elettrico, che permetterà la navigazione in aree che di norma sono ad accesso ristretto per motivi di salvaguardia ambientale.

All’interno del recente piano di investimenti “TISG 4.1” (varato a novembre 2021 per 14 milioni di euro, con completamento previsto per fine 2022), la società si impegna nell’implementazione di una strategia di sostenibilità focalizzata sul benessere della comunità, ma con un rilevante focus strategico.

Andiamo ora a vedere l’impatto e l’impegno della società nei tre pilastri ESG:

ENVIRONMENT

Il suddetto piano “TISG 4.1” prevede la transizione ecologica degli stabilimenti attraverso l’installazione nei cantieri navali di impianti fotovoltaici, che attualmente coprono il 25% del fabbisogno energetico. Tale intervento si aggiunge al piano strategico per la realizzazione di yacht “green”, alimentati da motori ibridi e realizzati impiegando materie prime a basso impatto ambientale (es. alluminio e l’innovativo teak sintetico), per valorizzare il fattore sostenibilità nell’intero processo di produzione (fonte: relazione finanziaria annuale 2021). La divisione R&D è attivamente impegnata nella ricerca di alternative all’alimentazione diesel, come l’idrogeno, e vanta di aver prodotto lo yacht ibrido più lungo al mondo “Quinta Essentia”.

TISG non ha alcuna disclosure relativamente al consumo di acqua ed energia, emissioni di GHG, generazione di rifiuti e riciclaggio. Tuttavia, nella relazione finanziaria annuale 2021 evidenzia i seguenti impegni adottati a favore dell’ambiente:

• installazione, in collaborazione con la società energetica EDP Italia di totem di ricarica elettrica, con lo scopo di convertire progressivamente l’intero parco auto aziendale in veicoli ad alimentazione ibrida o EV;
• riduzione dell’uso di plastica e creazione di un’oasi ecologica dedicata a raccolta e smaltimento rifiuti;
• implementazione di pacchetti di batterie in grado di garantire otto ore di autonomia alle barche per navigare in “total green”, permettendo di ridurre le emissioni.

TISG possiede le seguenti certificazioni:

SOCIAL

TISG nel 2021 conta 401 dipendenti, il cui 20% circa è rappresentato da donne. Lo spaccato dei dipendenti per funzione evidenza operai per il 35%, 60% impiegati e 5% manager. Come indicato nel Codice di Etica adottato dal gruppo, TISG è attenta al benessere dei suoi dipendenti, e in particolare alla loro formazione: organizza corsi di aggiornamento tecnico, eventi aziendali di coaching e di team building, allo scopo di favorire il miglioramento dei dipendenti a 360° sia sul posto di lavoro che nella sfera personale. Oltretutto si distingue per offrire il “Village” per comandanti, equipaggi e ospiti degli yacht, con ristoranti, palestre e servizi ricreativi.

Il 70% dell’approvvigionamento dipende da fornitori italiani, privilegiando un approccio local e supportando particolarmente le piccole imprese locali; TISG diversifica le sue fonti per fase di produzione: ogni step della catena può infatti contare su tre o più fornitori differenti, riducendo in tal modo la dipendenza da singole aziende. TISG non ha uno specifico codice di sostenibilità per i fornitori, e vede necessaria l’introduzione di una politica di sostenibilità per la supply chain, in particolare a causa del peso elevato dei costi di outsourcing (45% dei costi operativi totali).

TISG serve clienti HNWI in più di 20 paesi, coprendo geograficamente tutti i mercati strategici della nautica luxury. La società si distingue tra i player del settore per produrre solamente su commessa e per non vendere tramite resellers ma solamente a clienti diretti, fornendo in tal modo soluzioni personalizzate.

La società non ha una sezione dedicata alla CSR sul proprio sito web aziendale e non pubblica specifiche relazioni di sostenibilità, ma menziona le attività e l’impegno verso uno stile aziendale più sostenibile nella relazione finanziaria annuale consolidata.

Nei primi mesi del 2022 TISG è stata al centro di piccole controversie legate al refitting di uno yacht di cui Vladimir Putin sembra essere il presunto proprietario. A ciò si aggiungono accuse di inquinamento dell’aria e violazione di diritti ambientali da parte della comunità locale, sulle quali è attesa la decisione del giudice.

GOVERNANCE

Di seguito un breve riassunto sulla Governance della società:

Al 2021 TISG ha un capitale sociale di 26.000.000 euro, composto da 53.000.000 azioni valorizzate 0,5 euro l’una. La società è controllata per il 61,9% dal CEO e fondatore Giovanni Costantino, attraverso la GC Holding Spa. Altre partecipazioni rilevanti sono detenute da Alyncho NV (11.6%) e Giorgio Armani Spa (5,1%), mentre il restante 21,4% è flottante per il mercato.

Il board distingue le figure di CEO e Presidente, rispetta i criteri di diversità di genere (29% dei membri sono donne) e include tre membri indipendenti. TISG pubblica sul sito web aziendale un report con la politica di remunerazione adottata, che risulta correttamente bilanciata, anche se non include target ESG in tale politica e non fornisce informazioni sul gender pay gap. Inoltre, comunica che la remunerazione del CEO è 15 volte la media dei dipendenti; il rapporto si è ridotto a 10 durante la pandemia di COVID-19, in seguito alla rinuncia da parte del CEO del 43% della retribuzione programmata.

Maggiori operazioni straordinarie nei tre anni passati:

• nella prima metà del 2021 TISG ha ricevuto l’ultima tranche di 17 milioni di euro del mutuo contratto con UniCredit Spa e Deutsche Bank (per un totale di 20 milioni dal 2020);
• l’8 giugno 2021 si è quotata sul mercato Euronext Growth Milano di Borsa Italiana;
• il 4 novembre 2021 il CDA ha approvato il piano di investimenti “TISG 4.1” per gli anni 2021-2022, per un totale di 14 milioni di euro;
• il 22 dicembre 2021, attraverso la controllata New Sail Srl, ha acquisito Perini Navi Spa all’asta per un totale di 80 milioni di euro, espandendo l’attività nei cantieri navali di Viareggio e La Spezia;
• il 3 marzo 2022 è stata approvata l’acquisizione del 100% di New Sail Srl in TISG, permettendo di unificare i processi decisionali e aumentare l’efficienza sfruttando le potenziali sinergie.

ATTVITÀ DI ENGAGEMENT E CONCLUSIONI

Ad oggi, TISG mostra chiaro interesse verso le tematiche di sostenibilità, avendo un piano di investimenti all’avanguardia e già orientato all’integrazione ESG nella strategia di business. Infatti, gli elevati investimenti in R&D mirano alla realizzazione di sistemi di propulsione ecosostenibili di nuova generazione e all’utilizzo di materie prime a basso impatto ambientale, con lo scopo di ridurre al minimo gli effetti sull’ecosistema marino e ambientale. Inoltre, l’attenzione al dipendente e alla sua formazione è evidente e dimostrata ulteriormente dalle certificazioni ottenute in materia di salute e sicurezza negli impianti. Tuttavia, TISG non misura l’impatto ambientale della produzione, non fornisce dati sulle emissioni e consumi e non pubblica report di sostenibilità; lo spettro dell’approccio ESG deve essere quindi ampliato, con miglioramenti in un’ottica di trasparenza e migliore comunicazione verso l’esterno. Un punto di partenza potrebbe essere la creazione di una apposita sezione CSR sul sito web aziendale.

A seconda della lunghezza degli yacht prodotti si possono individuare diversi competitor per TISG, identificando diversi segmenti del mercato: sia grandi imprese o conglomerati come Azimut-Benetti Spa o Sanlorenzo Spa, che PMI (tra cui Feadship e Turquoise Yachts). Confrontando i player per le politiche adottate e la disclosure ESG, TISG non si distacca dalla performance dei suoi competitor (specialmente tra le PMI), avendo quindi un margine da sfruttare per distinguersi ulteriormente nel settore.

SCORE ESG

Di seguito presentiamo il punteggio e lo spaccato per voce del nostro score proprietario ESG. Ad oggi, TISG ha un rating BBB. Tramite i nostri interventi puntiamo a migliorare il rating della società e a renderlo maggiormente visibile alla comunità finanziaria.

Per approfondire il progetto del fondo AcomeA PMItalia ESG è disponibile la sezione dedicata CLICCA QUI.

A cura di Antonio Amendola, gestore del fondo AcomeA PMItalia ESG.